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Cinque nuove opere per la Pinacoteca Carmelo Floris di Olzai

di Cannas, Chelo, Deplano, Ottonello e Pisapia

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Olzai. Conclusa la prima “Biennale dell’Incisione Italiana Carmelo Floris”, il paese di Olzai continua ad attirare l’attenzione di artisti e collezionisti privati e la Pinacoteca comunale cresce grazie anche alle loro donazioni.
Recentemente, la Giunta comunale guidata dal sindaco Antonio Ladu, ha accettato la donazione di nuove cinque opere d’arte.
La prima donazione dell’anno 2013 è stata fatta da Mariano Chelo di Bosa con l’opera “Passaggio all’alba” realizzata su tecnica mista. La seconda opera “Drago di campagna” di Alberto Deplano di Seui, è stata invece donata dalla storica dell’arte e collezionista Renata Serra dopo la sua partecipazione alla cerimonia d’inaugurazione della Biennale, durante la quale aveva manifestato apprezzamenti per le attività promosse dal Comune di Olzai per la tutela e promozione del patrimonio artistico. Ora anche Mariano Chelo e Alberto Deplano figurano nell’elenco degli artisti presenti nella pinacoteca comunale.
Per incrementare le precedenti due donazioni del 2012, la giovane artista sardo-canadese Michelle Pisapia, che lavora a Torre degli Ulivi (Cagliari), ha regalato al Comune di Olzai un delicato acquerello intitolato “Lieti eventi”; mentre l’affermato artista cagliaritano Antonello Ottonello ha donato un altro dipinto astratto (senza titolo) di grandi dimensioni.
Particolarmente apprezzata la generosa donazione degli eredi del grande pittore, ceramista e scultore Marco Cannas (Sestu 1953-2011). Con una lettera inviata al sindaco di Olzai, la vedova dell’artista Dilva Cannas – Marras ha deciso di donare l’opera “Nudo di donna con fiore” realizzata nel 1998 dal pittore scomparso nel 2011 nel pieno della sua maturità artistica.
Dunque, con queste cinque donazioni, la collezione della Pinacoteca Carmelo Floris di Olzai istituita nel 1987 supera abbondantemente il numero di trecento opere. E ora l’Amministrazione comunale sta procedendo al riordino e catalogazione dell’ingente patrimonio artistico in vista anche della pubblicazione del secondo catalogo, in programma per la fine di questo anno.

 


 

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