OLZAI. La direzione regionale delle Politiche sociali ha pubblicato questa mattina il bando “IAI - Infanzia Aree Interne - Progetti a sostegno dello sviluppo di interventi innovativi per l’infanzia nelle aree interne della Sardegna”.
Con questo bando, l’Assessorato regionale dell’Igiene e Sanità intende potenziare e diversificare l’offerta di servizi per la prima infanzia e favorire l’accesso dei nuclei familiari alla rete dei servizi socioeducativi e a ciclo diurno.
L'obiettivo – si legge nel sito della Regione – è quello di sperimentare nelle aree interne azioni innovative in grado di affrontare le sfide della flessibilità e dell’adattabilità alle esigenze delle famiglie, attraverso lo sviluppo e il potenziamento di servizi innovativi o alternativi che possano integrare l’offerta degli asili nido con servizi più flessibili per fasce orarie e per integrazione casa-asilo, non rinunciando alla qualità delle prestazioni professionali e all’attuazione di specifici progetti educativi.
Le risorse finanziarie previste nel bando “IAI - Infanzia Aree Interne” ammontano complessivamente a tre milioni di euro. La domanda, che scade il prossimo 31 dicembre, si può presentare tramite il sistema informatico regionale della Sipes.
Beneficiari dell’avviso sono le micro, piccole e medie imprese: cooperative sociali e loro consorzi, imprese che esercitano in via principale e stabile una attività economica di produzione o di scambio di beni o di servizi di utilità sociale o che producono effetti socialmente desiderabili e beni pubblici non prodotti dal mercato.
Le imprese – si legge nell'art. 5 del bando – devono risultare già costituite alla data di presentazione della domanda, in almeno uno dei seguenti settori di attività: servizi di asili nido (codice ATECO 88.91.00); altre attività di intrattenimento e di divertimento, per la sola categoria ludoteche per intrattenimento bambini (codice ATECO 93.29.90 ).
Tra i comuni delle aree interne della Sardegna, potenzialmente interessati al bando, rientrano anche i paesi dell’Unione Comuni Barbagia, compresi – nell’allegato 9 del bando regionale – in base alla “Classificazione SNAI” (la Strategia Aree Interne basata sulla valorizzazione di quelle aree che ricoprono gran parte della superficie nazionale e che ospitano un capitale territoriale considerevole) nel modo seguente: Lodine (precario); Gavoi, Ollolai, Oniferi, Ovodda e Sarule (grave); Olzai e Tiana (gravissimo).
Una buona opportunità di finanziamento per le imprese e gli educatori del settore della prima infanzia che operano negli otto comuni dell'Unione Barbagia, dove si potranno presentare i progetti per l'attivazione di servizi innovativi per i bambini in età pre scolare, come agrinido, micronidi, spazio bambini, centro ludico prima infanzia e altre particolari attività elencate nell’allegato 8 del bando “IAI - Infanzia Aree Interne”.