Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La Protesta dei pastori diventa la protesta di tutta la Barbagia: a Sarule, Fonni, Olzai, Ollolai, Gavoi, Ovodda, Lodine serrande abbassate e scuole vuote

Condividi su:

Il latte versato, i pastori che protestano, quell'euro che non arriva come prezzo base del latte, e ancora, caseifici che continuano a rimanere muti e si barricano dietro la chiusura delle strutture, e ancora peggio, una Regione che osserva dallo spioncino di una porta che la divide dal mondo reale. Segnali che anzichè placare gli animi, li esasperano ancora di più non solo nel mondo agropastorale, ma in tutte le comunità. 

Per questo a Sarule, Ollolai, Fonni, Gavoi, Ovodda, Olzai, Lodine, la settimana si preannuncia già calda. Mercoledì, per il previsto incontro in Regione tra gli attori chiamati a dipanare la matassa, sono in fase di organizzazione diverse manifestazioni (a Sarule bambini a casa e serrande abbassate). Così come per la giornata di domani a Fonni (serrande abbassate e manifestazione), e per martedì è in fase di organizzazione una manifestazione del territorio della Unione dei Comuni Barbagia, che farà capo a Gavoi. 

Bambini in piazza, con le famiglie e ribadire l'importanza di una equa remunerazione del latte ovino, diventata ora una condizione inevitabile senza la quale, si inaspriranno ancora di più le proteste che ricordiamo sono nate spontaneamente e hanno come unico interlocutore ogni singolo pastore della Sardegna. 

Tutti i Centri Commerciali Naturali dei paesi della Barbagia stanno invitando le attività ad abbassare le serrande. Una serrata solidale, in risposta a segnali che sembrano tardare ad arrivare. 

A Ollolai, si propone di esporre lenzuola bianche alle finestre per la giornata di mercoledì.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook