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L'unione sarda. Un fanciullo di 96 anni

Albino Bernardini premia gli autori per l'infanzia

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Una grande emozione, «la più grande che io abbia mai vissuto», dice lo scrittore Albino Bernardini, fondatore nel 1992 (insieme a Bachisio Porru, dirigente scolastico dello Scientifico di Nuoro) del premio nazionale di letteratura per l'infanzia che quest'anno si è svolto per la prima volta a Siniscola, suo paese natale: ieri mattina le premiazioni dei vincitori. «Questo concorso è il più bello del mondo», continua l'autore, «perché al centro ci sono i bimbi, e attorno una schiera di adulti che a loro dedicano anima, arte e talento, entrando in punta di piedi nel misterioso pianeta dei primi anni dell'esistenza umana, nella speranza di riuscire a interpretarlo al meglio attingendo dal fanciullo che vive dentro ciascuno di noi nonostante l'età che avanza». Parola di un giovanotto di 96 anni.
ESPERTI E BABY GIURATI Le opere incensate ieri al Tecnico Oggiano del capoluogo baroniese, sono passate al vaglio severo di una giuria di piccoli commissari di varie parti dell'Isola. Oltre ai padroni di casa, gli alunni degli istituti comprensivi di Siniscola, gli altri arrivavano da Quartu Sant'Elena, primo circolo e scuola Rosas, e da Nuoro, elementari Podda, e scuola Maccioni. A guidare i ragazzi, giurati qualificati in questo particolarissimo genere letterario: oltre a Bernardini e Porru, Pino Boero, docente di Letteratura per l'infanzia all'università di Genova, Marcello Argilli, giornalista e autore di libri per ragazzi, Walter Fochesato, docente di Storia dell'illustrazione all'Accademia delle Belle arti di Macerata, Susanna Barsotti, del dipartimento di Pedagogia, Filosofia e Psicologia nell'ateneo di Cagliari, Tonino Oppes, caporedattore del Tg regionale.
I VINCITORI In tutto 387 le opere giunte da ogni dove dell'Italia, e 107 le case editrici che hanno partecipato alla biennale giunta alla sesta edizione. Gli allori sono andati a Nidi di note di Bruno Tognolini, Paolo Fresu, Alessandro Sanna e Sonia Peana della Gallucci editore, Non chiamatela Crudelia Demon di Anna Lavatelli, edizioni Piemme. Per gli inediti a Federico e Pinocchio di Eva Montanari. Entusiasti i numerosi bambini e ragazzi, ieri hanno trasformato le cerimonie ufficiali in una festa. Presenti anche gli amministratori, il sindaco Rocco Celentano e l'assessore alla cultura Piero Carta.
RILIEVO NAZIONALE Soddisfatto, Bachisio Porru confessa: «Fin dagli inizi ho cercato di trasferire da Olzai a Siniscola questo concorso, in onore di Albino Bernardini che a Siniscola c'è nato. Sono passati quasi 20 anni da quando abbiamo iniziato questa avventura e mi rende davvero felice constatare che si tratta di un appuntamento atteso da editori e scrittori dell'intero circuito nazionale». I lavori della sezione cinematografica, la sfida è tra 68 proposte, saranno invece premiati a settembre in occasione della Festa del mare che si svolge a Santa Lucia.
Francesca Gungui

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