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Da venerdì Lodine si trasforma in un grande laboratorio artistico con mostre e tanto altro

redazione
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Il 3, 4 e 5 agosto, Lodine si trasforma in un grande laboratorio d'arte, grazie alle "Giornate per l'arte", rese possibili con l'organizzazione della Consulta dei giovani. E' tutto pronto quindi per l'appuntamento, cresciuto a poco a poco fino a diventare evento di richiamo per artisti di altissimo livello. 

A dare man forte alla manifestazione è il comune di Lodine e il Bacino Imbrifero Montano del Taloro.

Durante la tre giorni gli eventi sono tantissimi, e andranno da momenti dedicati alla pittura, fino alla fotografia, scultura, musica, laboratori, mostre, concerti, performance e concorsi, non daranno sicuramente spazio alla noia.

Si parte venerdì con l'inaugurazione delle mostre. Grande attesa per l'evento dedicato ai Maestri sardi del '900 la cui inaugurazione è prevista al piano terra delle scuole elementari alle ore 18, si tratta delle opere di ben 38 artisti sardi, tra cui spiccano i nomi di Carmelo Floris, Giuseppe Biasi, Antonio Ballero, Stanis Dessì. E' una mostra di pittura, disegni e incisioni dove è concentrato il massimo della espressione artistica pittorica del secolo scorso in Sardegna. Alle 19 si taglia il nastro per la mostra dello scultore ozierese Venceslao Mascia, mentre alle 22 ci sarà nella piazza Sant'Antonio la proiezione del film "Le parole dei poeti: il processo creativo nell'opera di Maria Lai". Opera di Emanuela Cau, permette di ricostruire il percorso che ha caratterizzato l'opera di una delle interpreti più incisive della natura e dell'essere sardo: l'artista ulassese sarà anche al centro del dibattito che seguirà la proiezione e che sarà a cura oltre che dell'autrice del film anche di Elisabetta Crisponi. Il sabato si aprirà con l'estemporanea di pittura e i laboratori aperti a tutti, divisi per fasce d'età. Chuderà la serata l'esibizione della Bette Band al campetto delle scuole elementari. Domenica ancora tanti appuntamenti con il laboratorio di ceramica nuragica e quello dei giochi della tradizione. Il piazzale San Giorgio ospiterà la mostra dell'illustratore ovoddese Lorenzo Vacca. Infine per le vie del centro sarà possibile vedere per tutti e tre i giorni la mostra fotografica "I maschi di Lodine". 

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