Ha preso il via ufficialmente l’Oscar Green 2015, il premio nazionale promosso da Coldiretti Giovani Impresa, che quest’anno svolgerà la cerimonia di premiazione all’Expo di Milano.
Come ogni anno si rivolge ai giovani imprenditori agricoli e agroalimentari innovatori che hanno compiuto massimo 40 anni ma include anche le aziende sociali, che tutelano l’ambientale e fanno rete.
Cinque le categorie in gara per cinque Oscar: Impresa 2. Terra per chi coniuga tradizione e innovazione; Campagna Amica per chi garantisce sicurezza alimentare, qualità dei prodotti e tutela ambientale; Paese amico per le Istituzioni pubbliche che hanno attuato progetti promossi dalla Coldiretti; We green rivolto alle imprese che praticano un’agricoltura sostenibile e sociale; Fare rete per quelli che fanno reti sinergiche.
Per iscriversi c’è tempo fino al 5 aprile. Lo si può fare o attraverso il sito www.oscargreen.it (sezione iscrizioni Oscar Green 2015) oppure nelle Federazioni provinciali.
Tre sono le prove da superare per conquistare l’Oscar. La prima è regionale. Una giuria di esperti sceglierà, entro il 5 maggio, le cinque migliori proposte (una per categoria) che approderanno alla fase nazionale. Nella seconda fase saranno costituite 5 giurie tematiche che selezioneranno, entro il 30 maggio, i finalisti, 3 per categoria. I vincitori saranno decretati da una giuria specializzata e dal voto popolare. Lo si potrà fare online dal sito www.oscargreen.it, dove si avrà la possibilità di conoscere meglio i 15 finalisti grazie ai video in cui ognuno presenta la sua azienda.
I 5 Oscar saranno consegnati durante un evento pubblico conclusivo che si terrà all’Expo.
“L’Oscar green è una vetrina importante che valorizza le giovani esperienze agricole, mettendo in luce l’aspetto forse meno conosciuto ma sempre più diffuso del comparto: l’innovazione e la creatività – affermano da Coldiretti Sardegna il presidente Battista Cualbu e il direttore Luca Saba –. Questo lo dobbiamo soprattutto ai giovani che oggi scelgono di avviare un’impresa agricola in modo consapevole e non perché spinti dall’urgenza di trovare un lavoro. Sono quasi tutti laureati e diplomati e si avvicinano al mondo agricolo con una tendenza molto marcata all’innovazione e una forte propensione a sperimentare”.
“E’ un’ottima opportunità – dicono dalla segretaria Giovani impresa Sardegna -, per questo invitiamo i nostri giovani imprenditori a farsi avanti e iscriversi al concorso prendendo contatto con i nostri uffici zona, la segreteria di Coldiretti Giovani Impresa o direttamente dal sito www.oscargreen.it”.
Nel 2012 l'Oscar green (categoria In-Filiera) fu conquistato dall'azienda Erkìles di Olzai di Giovanni Agostino Curreli. Fu premiato grazie alla preziosa assistenza del tecnico caseario Bastianino Piredda, il pastore barbaricino è riuscito a coniugare l’antica arte casearia con metodi innovativi, dando vita alla prima azienda certificata “Qualità Vegetariana” della Sardegna per la produzione di formaggio Pecorino a caglio vegetale.