L'altissima colonna di fumo che si vede dal territorio di Teti, la cenere che viene trasportata dal vento, sarebbero in realtà il risultato di tre diversi focolai. Le squadre sarebbero infatti impegnate in territorio di Teti al confine con Austis e nel territorio vicino alla diga di Benzone (tra Olzai, Austis e Sorradile) e a Badu e Ozzana. Impegnati diversi mezzi antincendio, oltre alle squadre da terra, anche i mezzi aerei. L'area vicino a Benzone presenta una particolare pericolosità perchè sede di centrali idroelettriche.