Agea ha decretato il pagamento del primo lotto delle domande dell'indennità compensativa per l'annualità 2015. Tradotta in numeri si tratta di circa 20milioni di euro (19milioni 717 euro) per 8.397 domande.
"Finalmente arriva una buona notizia dal fronte pagamenti – dichiara Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna -, una boccata di ossigeno importante per le aziende in un momento particolarmente difficile, perché i ritardi scatenano a catena un'altra serie di problemi e di scadenze non rispettate, oltre ai i prezzi dei prodotti che crollano e la siccità e da ultimo anche gli incendi che hanno ridotto in cenere pascolo e recinzioni e danneggiato gli animali e le strutture".
Pagamenti, tra l'altro, che stanno arrivando sempre più in ritardo e con il contagocce. "E da un anno che siamo in mobilitazione – continua il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu –, siamo stati e saremo una spina nel fianco per l'assessorato e l'intera Giunta regionale, siamo la loro ossessione. Con i soci siamo scesi per ben due volte in piazza in meno di un anno (a Monastir e Nuoro) creando disagio per i nostri conterranei, semplicemente per rivendicare un nostro diritto. Ma – precisa Cualbu – non abbasseremo certo la guardia, perché i denari devono arrivare tutti e subito e dobbiamo avere la certezza di averli nella date stabilite".