Nella mattinata di ieri, a seguito di mirati e rafforzati servizi di prevenzione e controllo del territorio, predisposti dal Questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci, per prevenire i fenomeni predatori ed i furti nelle abitazioni, maggiormente frequenti nel periodo estivo, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Nuoro hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria altre due giovani rom, anch’esse provenienti dal Lazio, D.S. di 25 anni e K.V. di 20 anni, perché ritenute responsabili di tentato furto all’interno di una abitazione sita nella locale via Olbia. Individuate da una pattuglia in transito nella locale via Dante, le due ragazze, sulle quali già pendeva un divieto di ritorno nel Comune di Nuoro, sono state bloccate mentre si allontanavano dal luogo del misfatto. L’immediata perquisizione personale delle stesse dava esito positivo con il rinvenimento di due cacciavite, una tessera artigianale in materiale plastico, utilizzata per forzare le serrature, e due paia di calzini utilizzati come guanti per non lasciare impronte. Il confronto fra i frammenti della lastra di plastica con quelli presenti sul portone d’ingresso danneggiato, la compatibilità dei segni ivi lasciati con quelli dei cacciavite sequestrati, nonché i numerosi precedenti penali specifici gravanti sulle due donne (soltanto tre giorni prima le due ragazze erano state denunciate in provincia di Teramo per un tentativo di furto in abitazione) hanno indotto gli inquirenti a fermarle ritenendole responsabili del tentato furto in parola. Solo qualche giorno prima le stesse Volanti avevano tratto in arresto altre due giovani Rom, per una delle quali, su richiesta del Pm dott. Ghironi, è stata comminata la pena della reclusione ad un anno e 9 mesi, con accompagnamento presso la locale casa circondariale di Badu e’ Carros, ove la nomade tuttora sta scontando la pena. Infine, la capillare attività di prevenzione del territorio ha consentito all’Ufficio volanti e alla Squadra Mobile di riscontrare sul territorio nuorese la presenza del siciliano S.A. di 31 anni, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Catania per scontare (per cumulo di condanne) 1 anno e 7 mesi di detenzione per furto e spaccio di sostanze stupefacenti, provvedimento regolarmente eseguito da quel personale. La Questura di Nuoro invita tutti i cittadini a contattare immediatamente il numero di emergenza 113 qualora ravvisino o riscontrino presenze di persone sospette che si aggirano nei pressi delle rispettive abitazioni, di quelle di vicini momentaneamente assenti.