La Base è l'unico movimento sardo che ha presentato una proposta di legge (PROPOSTA DI LEGGE NAZIONALE N. 7/2015) per la modifica radicale dell'assetto istituzionale dei rapporti tra la Regione Sardegna e lo Stato italiano. La nostra proposta prevede, infatti, una evoluzione istituzionale da questa inservibile autonomia speciale ad una comunità autonoma che si autogoverna ed autofinanzia.

La proposta prevede la modifica dell'articolo 114 della Costituzione, con una nuova idea di governo per la Sardegna. Un nuovo ordine. Un governo autonomo, maturo e persino responsabile. Una responsabilità che viene sempre meno, sopraffatta da un vittimismo anti-romano patetico ed inconcludente, schiacciato tra la propria incapacità e l'oggettiva visione neo-centralistica dello Stato italiano.

Il nuovo ordine è la via per assumersi responsabilità, in particolare quella pesantissima del futuro della nostra comunità. La proposta lascia ai sardi ed al proprio parlamento la decisione di quale autonomia intendono assumersi. Un pagina bianca nella quale disegnare il nostro ordinamento e quindi i rapporti con lo Stato centrale.

Sulla base di questa scelta politica comunitaria il nostro movimento intende organizzare delle riunioni nei territori della Sardegna per illustrare e discutere insieme ai sostenitori ed ai simpatizzanti la riforma costituzionale che con il referendum del 4 dicembre sarà approvata o respinta.

I primi incontri a Cagliari, Sassari, Nuoro, Quartu Sant'Elena, Oristano, Olbia, Carbonia, Pula ed Ollolai.