E’ Alessandro Mazzette il nuovo direttore del Consorzio di tutela dell’agnello di Sardegna Igp. E’ stato ufficializzato ieri dal direttivo del Contas nel corso dell’assemblea dei soci che si è tenuta a Borore. Incontro nel quale si è approvato (all’unanimità) anche il bilancio dell’ente e alcune modifiche allo statuto.
Alessandro Mazzette, 43 è cresciuto a Tula in una famiglia di allevatori originaria di Ollolai. Laureato in Scienze e tecnologie agrarie a Sassari (ha ottenuto il premio come miglior laurea dell’anno dall’associazione dei Georgofili di Firenze), ha conseguito il dottorato sotto professor Giuseppe Pulina in Scienze Zootecniche mentre in Australia ha conseguito due Master specializzandosi nella coltivazione delle leguminose da pascolo. L’attività di ricerca svolta nell’università di Sassari gli ha permesso di sviluppare importanti competenze che riguardano in particolar modo gli effetti che i sistemi di allevamento e alimentazione possono avere sulla qualità delle produzioni animali, un aspetto fondamentale nel caso specifico della carne d’agnello. Inoltre alla guida di un’ importante industria mangimistica e sementiera del Logudoro ha maturato una significativa esperienza nella direzione amministrativa e commerciale, dimostrando una buona conoscenza dei mercati agricoli e della realtà zootecnica regionale.
“Accolgo questa nuova sfida professionale con grande entusiasmo – sono le prime parole del neo direttore -. Ringrazio il consiglio direttivo e tutti gli allevatori e macellatori per la fiducia che sono convinto di poter ricambiare sviluppando nel migliore dei modi le parole chiave del mio mandato: vigilanza – ricerca – promozione. Il mercato Italiano, ma soprattutto quelli esteri – prosegue Mazzette -, come evidenziato nell’ultima fiera Tuttofood di Milano, richiedono “qualità certificata”, e ritengo che il sistema di certificazione sia indispensabile al fine di consentire alla nostra carne di essere venduta ad un prezzo che sia all’altezza del suo valore”.
Il nuovo direttore prende il posto di Patrizia Pitzalis, in carica dal 2011, che continuerà a collaborare come agente vigilatore “un ruolo strategico per il Consorzio – afferma il presidente Battista Cualbu – che Patrizia, conoscendo la sua formazione e la sua professionalità, saprà svolgere nel migliori dei modi garantendo sia i pastori che i consumatori. A nome di tutto il direttivo – prosegue Cualbu – ringrazio Patrizia Pitzalis per il lavoro svolto, sempre con grande puntiglio e diligenza, dimostrando competenza e attaccamento al settore”.
“Sono stati anni di intenso lavoro – ricorda Patrizia Pitzalis – in cui abbiamo lavorato sia allo statuto che al disciplinare di produzione apportando modifiche importanti come la possibilità di porzionare l’agnello fuori dal territorio sardo o il taglio a busto, oltre alla modifica dei parametri di grasso e proteine. Inoltre abbiamo lavorato molto sulla promozionale e sulla ricerca di parterneship come quella avviata con la Corsica”.
ASSEMBLEA. Durante l’assemblea alla quale hanno preso parte i delegati eletti nelle assemblee parziali che si sono tenute nei giorni scorsi e l’assessore regionale all’agricoltura Pierluigi Caria, è stato approvato il bilancio, modificato lo statuto (adeguato alle nuove normative che prevede che nelle liste sia garantita la presenza di entrambi i sessi). “Accolgo con soddisfazione l’approvazione all’unanimità da parte dell’assemblea del bilancio e le nuove modifiche allo statuto – afferma il presidente del Contas Battista Cualbu –. E’ stata l’occasione per fare il punto sul lavoro che abbiamo svolto durante l’anno e vista la presenza dell’assessore abbiamo fatto chiarezza su alcuni punti importanti per il settore. Ci ha assicurato – conclude Cualbu - che si impegnerà per sostenere finanziariamente le campagne promozionali del Consorzio”.