In ogni comune sono presenti delle condutture sotterranee che occupano gratuitamente spazi pubblici. Sono, per fare qualche esempio quelle degli enti che erogano acqua, energia, gas.
Ma c’è un articolo di legge (precisamente il Decreto legislativo 285 del 1992 del codice della strada) che prevede un tributo, il canone patrimoniale non ricognitorio.
Per questo la Giunta comunale di Ollolai ha deliberato di procedere all’affidamento dell’incarico ad un professionista che rediga un regolamento per l’applicazione dei canoni e quantifichi il gettito.
“Questo ci consentirà di allargare il bacino di utenti che pagano le tasse consentendoci di alleggerire il gettito fiscale a famiglie ed esercenti” spiegano dall’amministrazione comunale.
Sotto la lente di ingrandimento del tecnico a cui sarà affidato il nuovo incarico andranno condutture sotterranee per la distribuzione dell’acqua potabile, gas, energia elettrica, condutture e linee elettriche e telefoniche, pozzetti, cabine telefoniche ed elettriche, camerette di ispezione, botole, tombini, griglie e qualsiasi altro manufatto che occupa il suolo pubblico.
“Pagare meno per pagare tutti” è il motto dell’amministrazione comunale. “Andiamo a realizzare un altro tassello del nostro programma elettorale – spiegano – che si basa sulla trasparenza ed equità”.
Il decreto legislativo è già stato posto in atto anche da altre amministrazioni comunali. “Un atto concreto che porterà nuova liquidità nelle casse comunali che sarà subito reinvestita nell’abbassare le tasse a chi le paga da sempre” dicono dall’amministrazione comunale.