Sposarsi nel parco del Museo Nivola, davanti alla scultura "La Fonte" e coronare il rporio sogno d'amore in un posto unico per la storia e la cultura che racchiude.
E' quello a cui hanno pensato gli amministratori comunali di Orani con la Fondazione Nivola con la novità annunciata da Antonio Fadda, primo cittadino del paese che spiega come "in accordo con la Fondazione Nivola è stata individuata l'area parco, nei pressi della scultura "La Fonte", da destinare allo svolgimento del rito civile. Il calendario degli eventi è gestito dal Comune che comunicherà la data almeno 30 giorni prima dell'evento. Mentre per gli aspetti logistici è possibile contattare direttamente il Museo".
Un'idea semplice ma che porta con se diversi vantaggi. Uno su tutti la valorizzazione di un posto che si sta aprendo sempre di più a luogo d'incontro della Comunità . E poi anche l'importanza che è data dalla tendenza legata al cosidetto "turismo matrimoniale", un busines sempre in crescita, e in questo caso legato non solo alla bellezza dei luoghi, ma anche alla grandezza dell'arte ospitata.
La struttura è stata inaugurata nel 1995 e da allora non ha fatto che accrescere il grande patrimonio artistico aprendosi a luogo di scambi e sperimentazioni artistiche: ospita "mostre temporanee incentrate in prevalenza sul rapporto fra l’arte, l’architettura e il paesaggio - spiegano dalla Fondazione Nivola - con un focus speciale su artisti e movimenti vicini a Nivola, la cui cerchia di amicizie includeva Le Corbusier, Jackson Pollock, Saul Steinberg, Willem de Kooning, Alexander Calder e molti altri protagonisti dell’arte del modernismo". Oltre ovviamente alle circa 200 opere a firma di Nivola. Attualmente è possibile visitare la mostra "Lo Spazio del Sacro. Architetti e Artisti del Santo Volto di Gesù", a cura di Achille Bonito e Oliva Sartogo, inaugurata l'8 aprile scorso e che chiuderà il prossimo 18 giugno. Mostra che ripercorre il lavoro di progettazione della Chiesa della Magliana a Roma, ad opera di Piero Sartogo e Nathalie Grenon.