Gavoi. Fare i presepi rionali è oramai una tradizione consolidata. Lo si vede dai risultati: sono sempre più belli ed elaborati. Ma quest'anno ce n'è uno fuori concorso. Una vera opera d'arte. E' quello realizzato da S'Universidade de sos Ansianos de Gavoi. Si tratta della ricostruzione in scala ridotta del vicinato de “S'Antana e Susu”. “E' il frutto di un laboratorio durato circa un mese – spiega Rossanna Fancello che ha seguito la fase progettuale e la “direzione lavori” -abbiamo fatto anche qualche extra per finire in tempo. L'idea è partita dalla presidente dell'associazione Mariangela Maoddi che voleva omaggiare Gavoi, il suo centro storico, in particolare il vicinato de “S'Antana e Susu” che ospita la sede de S'Universidade”. Ecco quindi la realizzazione del vicinato in cui è stato inserito il presepe già esistente: le statuine in ceramica erano state realizzate in un altro laboratorio. “Per le case abbiamo utilizzato il gasbeton e i più svariati materiali di riciclo – prosegue Rossana Fancello -. Gli iscritti al laboratorio erano una quindicina e si sono misurati con mansioni singolari e diversificate, mettendo in campo inaspettate abilità sconosciute anche a se stessi: precisi disegnatori, instancabili scalpellini, falegnami, pittori ecc. il risultato è a mio parere un riuscita opera corale, fatta di materiali poveri e di riuso “riqualificati” dal prezioso contributo che ognuno ha dato perseguendo un obiettivo comune”. (foto di Lisa Cugusi).