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Arredare un bagno piccolo: come sfruttare al meglio gli spazi

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Sei alle prese con la ristrutturazione di un bagno piccolo? La buona notizia è che affidandoti a professionisti come Barbuiani Srl non dovrebbe essere difficile trovare sanitari, mobili, piastrelle e altre finiture d’arredo in grado di rendere accogliente anche la stanza da bagno più minimal nelle dimensioni. Lasciati consigliare dal tuo architetto o dallo specialista in arredi da interni, se ne hai uno, o prova a seguire consigli e avvertenze delle tante guide che trovi in Rete per sfruttare al meglio tutto lo spazio disponibile e far sembrare, con qualche semplice trucchetto, il tuo bagno più grande.  

Sanitari, colori, materiali, finiture: come scegliere quelli giusti per un bagno piccolo

Partendo, perché no, dallo scegliere i sanitari dalle dimensioni giuste: è vero infatti che water, bidet e lavabo hanno dimensioni standard (soprattutto per quanto riguarda la profondità, di 55 centimetri) e pensate per risultare a norma, ma è vero anche che molte case produttrici di arredobagno hanno provato a venire incontro negli anni alle necessità di chi vive in città, in appartamenti o monolocali e ha poco spazio a disposizione da sfruttare al meglio, realizzando sanitari più piccoli. Tieni conto comunque che, al di là della dimensione in sé dei pezzi sanitari, questi richiedono un certo distanziamento tra di loro e dalle pareti, cosa che potrebbe rappresentare il vero problema nella ristrutturazione di un bagno piccolo: se è possibile, se si tratta di un bagno di servizio per esempio, potresti provare a rinunciare al bidet e optare per WC con bidet integrati o idroscopini come se ne trovano ormai facilmente in commercio nei principali negozi di mobili e accessori per il bagno. Anche preferire al tradizionale lavabo un mobile lavandino può essere la soluzione migliore quando si ha poco spazio in bagno, non tanto perché ne esistono di tutte le dimensioni e a seconda del budget che si ha a disposizione si potrebbe pensare a farne realizzare uno su misura, quanto perché lo stesso può essere sfruttato per sistemare biancheria e accessori o, se la struttura lo permette ed è dotata di apposito vano, come mobile per la lavatrice.

Dalla palette di colori ai materiali, passando per le finiture, tanti altri piccoli accorgimenti aiutano a far sembrare più grande un bagno piccolo. Il bianco, l’azzurro, il grigio ma, anche, alcune tonalità naturali come il color pietra danno respiro anche agli ambienti più angusti ed è per questo che dovrebbero essere preferiti a colori più intensi della ristrutturazione di un bagno piccolo. Buona idea anche quella di staccare visivamente le pareti utilizzando rivestimenti in piastrelle, in lastreo in carta da parati in fibra di vetro resinata fino a metà dell’altezza, soluzione che si rivela anche la più facile da pulire. Anche delle piccole nicchie ricavate nelle pareti, oltre che potersi sostituire a mobili e ripiani, creano una certa illusione di profondità. Un effetto visivamente simile si può ottenere sfruttando specchi a tutta parete o facendo attenzione a che tipo di illuminazione usare in un bagno piccolo: oltre alla fonte principale e a una lampana direzionale vicino al lavabo o nella zona dedicata a trucco o barba, si potrebbe giocare con faretti e led per esempio.

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