La comunità gavoese si è sottoposta ancora una volta a uno screening di massa. L'appello dell'amministrazione comunale assieme all'Ats è stato raccolto ben 709 volte, e questo ha permesso di individuare con i tamponi antigenici rapidi 16 positivi da confermare tramite tampone molecolare. La due giorni ha permesso di isolare quindi altri 16 possibili positivi ed evitare un possibile contagio inconsapevole. In due giorni Gavoi ha ripetuto un'azione divenuta necessaria e non più prorogabile, dal momento che il numero dei positivi è salito in meno di 20 giorni da 0 a circa 80, ed è per questo che l'amministrazione guidata da Salvatore Lai da subito ha cercato il dialogo con i vertici nuoresi dell'Ats, per fare in modo che assieme all'azione dei medici di base ci fosse un'azione congiunta da parte dei medici dell'Usca. "Carissimi cittadini di Gavoi vogliamo ringraziare tutti coloro che si sono prodigati nell’organizzazione per lo screening di venerdì 2 e sabato 3 aprile - commentano a margine della due giorni di controlli gli amministratori comunali - un ringraziamento va ai medici e infermieri del l’USCA, ai medici di base, medici volontari e infermiere volontarie, all’associazione Avos e alla compagnia Barracellare. Ma soprattutto volevamo ringraziare tutti i cittadini che si sono sottoposti al tampone per contribuire al contenimento del virus con grande responsabilità e senso civico. Avantiieri sono stati eseguiti 493 tamponi e sono risultati 14 positivi al rapido. Nella giornata di ieri sono stati eseguiti ulteriori 216 tamponi e sono risultati 2 positivi. Per quel che riguarda i tamponi molecolari effettuati ieri mattina dall’USCA ai soggetti risultati positivi al tampone rapido, non è stato ancora confermato il risultato. Mentre nelle giornate di martedì o mercoledì prossimo verranno effettuati a Gavoi tutti i molecolari dei nuovi soggetti risultati positivi al tampone rapido nella giornata di ieri. Nel frattempo tutti i positivi, i loro familiari e tutti i soggetti entrati in contatto con essi sono invitati alla quarantena. La situazione come ben sappiamo è abbastanza seria, ancor di più successivamente allo screening di massa che ha evidenziato un incremento dei positivi. Pertanto si invitano tutti i cittadini alla massima prudenza e al rispetto delle regole". Intanto l'Ats ha già comunicato date e orari per la seconda trance di vaccini, quelli destinati alla fascia d'età dei nati dal 1941 al 1944. A Gavoi, come in tutti i paesi della provincia si procede con la preoccupazione dei contagi che aumentano e la possibilità che possano rallentare un'operazione importantissima.