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I progetti e i trascorsi del gruppetto arrestato: furti di bestiame nel Marghine, furti d'auto, bar scassinati

Le indagini sono ancora in corso ma ecco cosa è emerso fin'ora

A cura della redazione
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Di ieri la notizia della maxi operazione dei Carabinieri di Ottana guidati dal Capitano Alessio Zanella, che ha fatto emergere un giro di armi, sostanze stupefacenti e auto rubate e che ha permesso di arrestare 8 ragazzi, tutti molto giovani, responsabili a vario titolo di svariati fatti criminosi accaduti recentemente. Di seguito i dettagli.

I progetti del gruppo arrestato: Avevano in programma due rapine: una all’ ufficio postale di Illorai e una al Banco di Sardegna di Riola Sardo. In preparazione a questi colpi aveva commesso una “serie di delitti preparatori finalizzati a procurarsi armi, munizioni e auto da utilizzare per raggiungere l’obiettivo e per la successiva fuga” come dichiarano i Carabinieri.

Le auto rubate per mettere a segno i colpi: due fiat uno - le auto da utilizzare per avvicinarsi all’obiettivo e poi abbandonare - rubate una il 6 e una il 12 novembre 2014 a Milis e a Paulilatino  e un’alfa romeo 147 - l’auto da utilizzare per la fuga - rubata a Sassari il 29 novembre ’14.

Le autovetture, così come le armi e le munizioni, sono state sequestrate dai carabinieri di Ottana nel corso del blitz avvenuto nella nottata tra il 30 novembre e il 1 dicembre ’14 in agro di Noragugume, all’interno dell’ovile utilizzato come base logistica del sodalizio.

Altri furti commessi: nel corso delle indagini è stata inoltre accertata la responsabilità di Mura, Faedda, Chirinu e il ragazzo minorenne in merito al furto di un fuoristrada Mitsubishi l200, avvenuto la sera del 14 novembre ’14 a Milis (Or). Mezzo verosimilmente da utilizzare o nel corso delle rapine o per recuperare velocemente pezzi di ricambio.

Furti di bestiame: Nella nottata del 21 novembre ’14 in agro di Ottana è stato perpetrato un grave furto di capi di bestiame: circa 240 ovini. Gli autori individuati dai Carabinieri sono: Mura, Faedda, Chirinu, Floris, il minorenne, due soggetti indagati a piede libero di Silanus e Carotti. Quest’ultimo, in particolare, ha assunto il ruolo chiave di basista in quanto residente ad Ottana e quindi profondo conoscitore d’area.
Proprio Carotti il 19 novembre ’14 ha accompagnato Mura, Faedda e Chirinu a fare il sopralluogo nei pressi dell’obiettivo di proprietà di una famiglia ottanese.

Ricettazione di capi ovini rubati a Silanus. Nel corso dell’attività investigativa è emerso che Mura, Faedda e Pireddu, hanno svolto attività di ricettazione degli ovini bottino di due distinti furti avvenuti in agro di Silanus nel mese di dicembre ‘14. Il totale dei capi rubati in quell’occasione si aggirava a circa una cinquantina, 35 dei quali recuperati a seguito di controllo effettuato dai carabinieri presso l’ovile del Pireddu, sito in agro di Bolotana (Nu).

Furti in esercizi commerciali di Ottana. La banda oltre ai furti di autovetture e di capi di bestiame, si dedicava anche ai furti presso esercizi commerciali. Nella nottata tra il 29 e il 30 dicembre ’14, il gruppetto è entrato nuovamente in azione nel centro abitato di Ottana con l’obiettivo di colpire il bar Sardinia. La figura di Carotti si ripresenta anche in questa occasione col ruolo di basista e “staffetta” per lo spostamento di un furgone fiat fiorino, rubato a Bortigali tra l’11 e il 12 novembre ’14 e utilizzato per trasportare il cambia monete sradicato dall’interno del bar. Fiorino e cambia monete ripulito del contenuto (circa 2.000 euro) sono stati dati alle fiamme alla periferia del paese.Nella stessa nottata hanno anche cercato invano di forzare le serrande del bar Roma, posizionato a pochi metri dal primo obiettivo.

Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso per accertare eventuali responsabilità del gruppo circa altri furti avvenuti negli ultimi mesi tra le province di Nuoro, Sassari e Oristano.    

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