Per il secondo anno consecutivo l'Hermaea, squadra di pallavolo olbiese che gioca in A, si trova a Ollolai, a mille metri di altitudine, per la preparazione pre campionato. La squadra è arrivata lunedì scorso e andrà via il 29 agosto. Il gruppo ha scelto nuovamente la capitale della Barbagia perchè "il ritiro dello scorso anno è stato una piacevolissima sorpresa – ha spiegato il presidente Gianni Sarti – ci siamo sentiti a casa, ben voluti e coccolati. A Ollolai le condizioni ambientali sono perfette, a 1000 metri di altitudine si può lavorare molto bene". A disposizione delle giovani, oltre alla palestra anche la possibilità di allenarsi all'aperto, nel parco di San Basilio. La squadra di Emiliano Giandomenico alloggerà a Ollolai, appoggiandosi alle strutture ricettive locali. "Si tratta di una invasione che può portare solo benefici a una comunità che ha una grande tradizione sportiva, e il grande campione Franco Columbu ne è un esempio, stiamo investendo tanto sullo sport - commenta Michele Cadeddu, vice sindaco -, per questo infatti, oltre al potenziamento di questa struttura sportiva che ospita l'Hermaea, stiamo investendo sulla realizzazione della piscina e centro benessere, oltre che sulla realizzazione di una pista per attività ippica. Siamo convinti che il nostro paese, che tanto ha da offrire in termini ambientali, possa dare tanto anche con lo sport. Sono azioni necessarie per tornare ad essere una località ambita come negli anni '60 e '70, quando avevamo tanti villeggianti a godere dell'aria fresca estiva". "Per la squadra biancoblù sarà un’ottima opportunità mettere a punto la condizione atletica - continua Sarti - e gli schemi in vista dell’esordio in gara ufficiale, previsto per il 20 settembre. Negli oltre 25 giorni di ritiro barbaricino, Barazza e compagne faranno tappa anche in altri Comuni del circondario di Ollolai per delle sessioni di sala pesi. Gli allenamenti, che si terranno nel Palasport di via Palai saranno spesso aperti al pubblico, in modo da dare a tutti gli appassionati locali la possibilità di respirare da vicino l’aria del volley di Serie A".