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Ovodda - Folgore Mamoiada. 0 - 1.

L'ultima in classifica espugna meritatamente il campo dell'Ovodda.

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Ovodda: Ladu, Cuccui, Sanna (46’ Lai), Sedda, Curreli, Frongia, Loddo (80’ Matteo Littarru), Pinna, Soru (20’ A. Vacca), Gianluca Littarru, Mattu. Allenatore Onida.
Folgore Mamoiada. Zamburru, Mele, Osini, Paffi, D. Dessolis, Ladu, Mulargiu (90’ N. Dessolis), Lostia, R. Zamburru, Pinna, Sedda.
Arbitro: Cappai di Cagliari.
Reti. 13’ Lostia.

 

Il presidente Badore Littarru se lo sentiva. Ieri si è arrabbiato appena ha udito “affrontate l’ultima in classifica”, perché “sono le gare che temo di più”. E cosi è stato. La Folgore Mamoiada con una prestazione maiuscola ha espugnato il campo dell’Ovodda. Appena uscito dal campo mister Onida ha ammesso che “se fosse finita 2 oppure 3 a 0 sarebbe stato meritato”. Gli ultimi in classifica partono benissimo. I primi minuti si giocano nella porta dell’Ovodda. In campo si invertono i ruoli. La Folgore gioca bene e quando al 13’ passa con Lostia, il vantaggio è meritatissimo. L’Ovodda abbozza solo la reazione, perché gli ospiti continuano a macinare gioco e non sono per niente intenzionati a soccombere. Quando attaccano sono pericolosi e sfiorano sempre il gol. Solo grazie agli interventi decisivi del portiere Ladu il risultato si è fermato sull’uno a zero. Al 22’ i padroni di casa perdono anche Carlo Soru per una distorsione. La prima azione degna di nota dell’Ovodda arriva al 24’ con un debole colpo di testa di Gianluca Littarru dal centro dell’area. Con il passare dei minuti i giocatori di Onida prendono in mano le redini del gioco ma non pungono. Giocano lontani dalla porta e non creano quasi mai pericoli a Zamburru. Al 48’ Ladu salva ancora una volta la sua porta. Questa volta manda in angolo un potente tiro di Sedda deviato da un difensore. Una delle migliori palle gol per l’Ovodda giunge al 50’, quando il giovane Vacca supera anche il portiere con un pallonetto ma la sfera non riesce a superare la linea perché un difensore la spazza via. Al 92’, invece, Lai manda alto di testa da posizione favorevolissima. “Non possiamo vincerle tutte – è il commento di Paolo Onida  - eravamo sotto tono e abbiamo incontrato una formazione brillante che ci ha messo in difficoltà. Abbiamo sofferto in difesa, dove avevamo Cuccui influenzato, e venivamo dalla partita di martedì a Macomer. Ma con questo non voglio accampare scuse, abbiamo perso meritatamente”. 

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