Dopo tre sconfitte consecutive l’Ovodda deve cominciare a guardarsi dietro, la classifica e corta e gli ultimi posti si avvicinano. “E’ un campionato tosto – sottolinea Gianluca Littarru uno dei leader dell’Ovodda – fino all’ultimo non sai chi lotta per le prime posizioni e chi per retrocedere. Noi ne siamo l’esempio”. Partita benissimo gli uomini di Onida si sono ritrovati a sorpresa tra le prime della classe. Poi le tre sconfitte l’hanno riportata a metà classifica. “Ma va bene, ci sta – continua Littarru – nell’arco di un campionato ci sono dei momenti in cui ti va tutto bene, altri invece, come adesso, dove crei tantissime occasioni e vieni punito da un autorete”. L’importante secondo la mezza punta barbaricina “è stare uniti, giocatori, dirigenza e tifosi, e riusciremo a superare questi momenti. La forma fisica c’è si tratta solo di vincere la sfortuna che ci perseguita in questo periodo”. Domani andranno a Gesturi per affrontare l’ultima in classifica. “Forse il nostro limite è proprio questo: nelle partite di cartello ci esaltiamo, mentre nelle altre spesso manchiamo della giusta concentrazione. Ma con la Gesturese ce la metteremo tutta per portare a casa i tre punti”. Mancheranno tre giocatori fondamentali per gli schemi dell’Ovodda: Alberto Cuccui e Carlo Soru per infortunio e Marco Frongia squalificato dopo l’espulsione di domenica scorsa.