La partita di cartello dell’Eccellenza sarà Porto Corallo-Taloro. I gavoesi, reduci da due vittorie consecutive volano in classifica, dove occupano il quinto posto, ma a soli due punti dalla prima, il Latte Dolce. Il Porto Corallo, invece, è secondo e precede di un solo punto il Taloro. Ma, a differenza dei rossoblu, non vivono un buon momento: la vittoria manca da tre giornate. Domenica scorsa hanno pareggiato contro il Fertilia. “Sarà sicuramente una bella partita – dice il bomber Matias Canessini -. Loro vorranno conquistare i tre punti, ma noi andiamo per portarci a casa un risultato positivo”. L’attaccante argentino, al suo terzo anno al Taloro (da quest’anno si è trasferito a Gavoi con tutta la famiglia) e in gran spolvero. E’ stato uno dei protagonisti della vittoria contro il Castiadas, anche se non è andato in rete. “Ho giocato una buona partita, come del resto tutta la squadra. Mi sento bene fisicamente, mi manca solo il gol, anche se questo non mi pesa – risponde Canessini –. In rosa non abbiamo un bomber vero, ma in attacco ci sacrifichiamo e giochiamo tutti per la squadra. Il gol arriverà, l’importante è fare quanto prima i punti per raggiungere la salvezza, l’obiettivo che ci è stato chiesto dalla società”. Da poco, il gavoese d’adozione, ha cominciato ad allenare anche i pulcini, come aveva già fatto per tre anni a Ittiri, ma non ha nessuna intenzione di prendere il posto di Cirinà: “Il mister è un grande, è lui, con la società, a fare la differenza, è uno del gruppo e uno di noi”. Non saranno della partita Silvetti, squalificato, e Federico Sedda ancora infortunato.