Calangianus. Fontana, Melis, Porto, Ledda, Sotgia, Rubino, Mannia, Gori, Milia, Sanna, Perella..
In panchina. Medda, Tusacciu, Faedda, Magri, Diana, Aitta, Cossu.
All. Mamia
Talora Gavoi. Fadda, Sedda, Satta, Pinna, Silvetti, Brundu, Cherchi, Piras (Vacca), Noli, Mura, Zappino.
In panchina. Nieddu, Floris, Puliche, Giau, Gusai, Gutierrez.
All. Cirina
Reti. 23’ pt. Piras.
Calangianus. Il Taloro dopo l’inaspettato stop di domenica scorsa contro il Muravera a Gavoi, vince e convince nel campo del Calangianus. Lo ha fatto con una squadra largamente rimaneggiata: mancavano ben sette giocatori e nell’undici titolari ne erano presenti altrettanti fuori quota. Con addirittura un diciassettenne titolare (Fadda è un ’95) e Vacca subentrato nella ripresa sedicenne. E vince con una prestazione convincente. Come anticipato in settimana Cirina non rischia neppure gli acciaccati. La prima frazione è equilibrata. Le due squadre si sono date battaglia: ne risulta un match combattuto e piacevole. Nei primi minuti sono i calciatori di Mamia a rendersi più pericolosi e andare vicino al vantaggio: hanno colpito anche un palo. Poi però i baby del Taloro prendono coraggio e si affacciano nella trequarti avversaria: protagonista Piras. Intorno al ’20 pareggia il conto dei pali. Pochi minuti dopo (’23) aggiusta la mira e buca la rete di Fontana: 1 a 0. I galluresi abbozzano una reazione ma trovano poco spazio nella difesa rossoblu. Riescono a rendersi pericolosi solo su calci da fermo. Dall’altra i barbaricini non stanno a guardare e costruiscono in più occasioni la palla per chiudere la gara. Ma sia Zappino che Cerchi, smarcati davanti al portiere, mancano della freddezza necessario per infilare Fontana. Finisce con la vittoria del Taloro che incamera tre punti importanti e inaspettati alla vigilia.