Atl.Oristano. Pignagnoli, Lay, Bonati( 20’ st Mattana) , Agus, Fragni, Pieri , Carai, Postiglione, Carta, Sotgiu(27’ st Deriu), Pinna R.
Luserna. Campanino, Bianco, Bosi, Curcio, Daniele, Massarelli, D’Ancona, Carofalo, Rubino, Spano, Mazzuchetti.
Nelle ultime tre partite due soli punti, zero goal realizzati e imbattibilità casalinga persa. Così L’Atletico Oristano si ritrova, alla seconda giornata di ritorno, al quarto posto in classifica scavalcato dal Luserna, vittoriosa questo pomeriggio in terra sarda. Non un bellissimo momento per le ragazze di Mister Silvetti che vedono la vetta sempre più lontana e rischiano di gettare alle ortiche quanto di buono fatto sinora. C’è da ammettere però che la fortuna non gira a favore, lo dimostrano le gare contro Molassana, Caprera e quest’ultima in casa contro le piemontesi. Un primo tempo quasi perfetto da parte delle locali che cercano sin dalle prime battute la via del gol, ma sprecano troppo e addirittura si vedono respingere la palla sulla linea. Il Luserna concede molto nella prima frazione e non impensierisce più di tanto le padroni di casa anche perché di fronte trovano il muro di Lay. A sfiorare il vantaggio è l’ex torresina Romina Pinna stampando la palla sul palo. L’Atletico Oristano mostra grande carattere in campo galvanizzata anche dall’imbattibilità nelle mura amiche, ma non riesce a trovare la via del goal nonostante le ripetute occasioni. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, ma non sarebbe stato uno scandalo vedere le locali in vantaggio. Nel secondo tempo l’Atletico Oristano sembra non essere la stessa del primo tempo e fatica parecchio, soprattutto in fase offensiva; dall’altra parte le piemontesi, invece, entrano più aggressive e se non altro più motivate, perché diciamocelo fa gola a tutti interrompere l’imbattibilità avversaria. Le locali nonostante siano calate di concentrazione continuano a creare occasioni e sfiorano il goal con Pieri che, abituata, centra in pieno la traversa. Silvetti cerca di dare una scossa sostituendo Bonati per Mattana, ma, ironia della sorte, è proprio la neo entrata ad innescare il vantaggio delle ospiti che poi si rivelerà deciso ai fini dell’incontro: un retropassaggio sciagurato manda in porta l’attaccante ospite portando in vantaggio il Luserna. Nel finale Mister Silvetti gioca la carta Deriu per Sotgiu, ma il risultato non cambia, L’Atletico Oristano perde l’imbattibilità casalinga ma, cosa più importante, perde contatto con la capolista scivolando al quarto posto.
Claudia Carai a fine partita: “Abbiamo fatto un primo tempo direi perfetto, purtroppo come al solito non siamo lucidi sotto porta e alla fine la paghiamo sempre, siamo state anche sfortunate con il palo e la traversa”.
Il dirigente del Luserna, Isoni: “devo ammettere che non è il risultato giusto, l’Atletico Oristano ha fatto una gran partita e ci ha messi in difficoltà, però il calcio è così e la palla è rotonda. Se sbagli troppo prima o poi vieni punito e noi siamo stati bravi a sfruttare l’errore loro. Siamo molto contenti anche perché questo di tharros è un campo molto difficile e oltretutto abbiamo rotto noi la loro imbattibilità e questo è gratificante dopo aver vinto anche a Villacidro che non perdeva mai”.