La crescita dei contagi a Ollolai non deve portare allarmismi o preoccupazioni infondate: ci rallegrano le buone condizioni di salute dei pochi risultati positivi e tutti coloro i quali sono stati a contatto con gli interessati si trovano in quarantena.
Tuttavia, il senso di responsabilità e la prudente collaborazione di ognuno sono ancor più fondamentali. La lodevolissima e coraggiosa scelta dei baristi nel chiudere temporaneamente le loro attività , ci conferma quando sia necessario – come ricordato dal sindaco – limitare gli spostamenti alle sole urgenze ed evitare i contatti con altre persone.
Conseguentemente, anche la parrocchia sospende quelle poche attività pastorali in corso, limitandosi solo alla celebrazione eucaristica secondo le disposizioni che da metà maggio ha fedelmente rispettato. Dal 27 settembre, come già annunciato, per favorire il contingentamento dei fedeli, le messe domenicali saranno due: la prima alle 9.30, dove sono invitati particolarmente i ragazzi e i giovani; la seconda alle 11.00.
Di seguito, le norme conosciute che è bene non dimenticare per partecipare alle liturgie in sicurezza:
• In presenza di temperatura corporea oltre i 37,5° o altri sintomi influenzali, se si è stati in contatto con persone positive a SarsCov2, o sottoposti a quarantena obbligatoria, bisogna restare a casa.
• È necessario presentarsi in chiesa con congruo anticipo, per accomodarsi in sicurezza, iniziando ad occupare i primi banchi nei posti indicati dall’adesivo bianco, fino a un massimo di 60 persone. (Per questo si chiede la carità di prediligere l'appuntamento domenicale di modo da dare la precedenza a familiari e amici che desiderano partecipare a una specifica intenzione di suffragio nelle messe feriali).
• Obbligatorio indossare i dispositivi di protezione individuale, iniziando dalla mascherina che copra adeguatamente naso e bocca. All’ingresso, detergere le mani con il gel igienizzante a soluzione idroalcolica.
• Mantenere sempre la distanza interpersonale di almeno 1,5 metri quando si entra, quando ci si avvicina al celebrante per ricevere la comunione, quando si esce.
• Non toccare le porte, le acquasantiere, le statue, tenendo per sé la fotocopia dei sussidi domenicale o di eventuali novene oppure di altre liturgie. Mai cambiare la disposizione dei banchi o delle sedie e omettere la stretta di mano al segno di pace per evitare ogni contatto fisico.
• Per fare una libera offerta, si provveda autonomamente utilizzando i cestini ai lati dell’ingresso.
La chiesa e i locali parrocchiali sono quotidianamente igienizzati con i prodotti di sanificazione e disinfezione garantiti dalla ditta specializzata ECO-3R di Barone. Non attenersi alle disposizioni sopra elencate e decretate delle circolari ministeriali e della Cei, comporta un rischio per la salute propria e altrui e possibili sanzioni tramite l’autorità competente.
Per incontrare il parroco, è preferibile concordare un appuntamento per telefono al 349 54 84 738, certi di poter chiamare a qualsiasi ora e per qualunque motivo.