Sembrava una partita come tante altre di terza categoria e invece, quando ancora nel campo dell'Austis si giocava il primo tempo contro la formazione dell'Allai, è successo il finimondo. Un parapiglia generale. Parole grosse e cazzotti. Ad avere la peggio è stato un giocatore della squadra ospite, Giovanni Loi, 29 anni, di Samugheo dove vive con la famiglia e lavora. È stato colpito alla mandibola e da ieri notte il giovane è ricoverato, con la mandibola fratturata, al Santissima Trinità . Niente faceva presagire un epilogo del genere. Nessun problema durante la partita di andata, tanto che ieri all'arrivo ad Austis la squadra allaese ha avuto una buona accoglienza. I guai sono arrivati l'Austis era in vantaggio per 3 a 0. Improvvisamente un diverbio acceso e subito degenerato in una colluttazione. Giovanni Loi è stato colpito al volto e subito è stato accompagnato dai dirigenti al pronto soccorso di Sorgono. Intanto ad Austis la partita è andata avanti: si è conclusa per 8 a 1 a favore dei padroni di casa. Il giocatore ferito invece è stato trasportato in tarda serata all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari dove i medici hanno disposto il ricovero. «Giovanni mi ha detto che in campo è intervenuto per difendere un suo compagno e invece ha ricevuto un pugno alla mandibola», spiega uno dei dirigenti della formazione allaese.
Alessia Orbana
