Il Comune di Ollolai ha aderito al progetto European School of entrepreneurship, un partenariato strategico approvato dall’agenzia nazionale giovani della Spagna nell’ambito del programma europeo Erasmus +. Nelle intenzioni dell’amministrazione, attraverso la stretta collaborazione con l’associazione Malik Identità e l’impresa Eurobridge che hanno attuato il progetto, si mira ad ampliare le opportunità per i giovani ollolaesi nell’acquisire conoscenze nell' ambito dell’imprenditoria giovanile confrontandosi allo stesso tempo con altre realtà europee. “Siamo convinti che i giovani di oggi vadano supportati e incoraggiati a migliorare l’apprendimento di nuove conoscenze e competenze professionali con modalità innovative e soprattutto congrue al momento socio-economico e culturale che stiamo vivendo" è il commento dell’assessore ai Servizi sociali Maria Franca Frau, nella foto.
A partecipare al progetto saranno infatti anche spagnoli, norvegesi, lituani, inglesi e portoghesi, oltre ai giovani locali. Temi di confronto e conoscenza saranno invece: la gestione aziendale e i bandi europei per giovani imprenditori, la comunicazione e negoziazione; l’utilizzo dei social network, l’inglese commerciale, il network e la cooperazione, il marketing;la gestione delle risorse umane e del tempo; l’internazionalizzazione e il commercio elettronico e infine la redazione di un bussiness plan. Un programma corposo che secondo l’amministrazione ha potenzialità che vanno oltre la semplice acquisizione di nozioni:
“I giovani spesso vedono dei limiti nella realizzazione dei loro progetti e non riescono ad andare avanti non vedendo e non riuscendo a sviluppare le potenzialità che hanno sia loro stessi che l’ambiente circostante – continua l’assessore Frau - Attraverso questi corsi si possono sviluppare oltre a delle competenze specifiche anche altre di tipo trasversale che potrebbero consentire l’attivazione di quel processo di apprendimento con atteggiamento costruttivo per superare ostacoli e resistenze al cambiamento . Inoltre, altro aspetto interessante è la possibilità di confrontarsi, formarsi e chissà magari attivare anche delle forme di collaborazione anche con i giovani dei paesi vicini”.
“L’invito e la speranza di fondo – auspica l’amministratrice - è quella che i giovani possano osare ed essere protagonisti del proprio percorso formativo e professionale per il loro progetto di vita, con entusiasmo, curiosità, conoscenza e formazione adeguata affinché possano riconoscere e cogliere ma, allo stesso tempo, anche crearsi delle opportunità. E’ nostra intenzione futura quella di continuare a sostenere progetti di questo tipo con iniziative transnazionali a supporto delle capacità imprenditoriali, per incoraggiare la cittadinanza attiva e l’imprenditorialità e per dare maggiori strumenti e possibilità ai nostri giovani”.