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Ristrutturazione casa, ecco perché intervenire sulla facciata è importante

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Anche nella Barbagia ci sono tantissime case che avrebbero bisogno di una riqualificazione completa o che, in ogni caso, hanno bisogno di un intervento di ristrutturazione che le riporti all’antico splendore, in modo particolare quelle in pietra, che sono quelle maggiormente caratteristiche di questi splendidi territori.

Uno degli interventi di ristrutturazione che si portano a compimento più di frequente è senz’altro il rifacimento facciata, che offre la possibilità di donare un nuovo aspetto ad un edificio. La facciata è indubbiamente l’area che è maggiormente predisposta a tutti quei danni che possono essere provocati da parte delle intemperie. Qualora non si intervenga in tempi rapidi, ma si tenda sempre a rimandare questi lavori, ecco che potrebbero insorgere problematiche decisamente più gravi, che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza di tutta la struttura.

Quali sono i danni che può subire una facciata

La ristrutturazione esterna è un intervento che si rende necessario, spesso e volentieri, per riparare tutti quei danni che hanno avuto ad oggetto la facciata. Certo, alcuni danni possono essere molto gravi, altri decisamente di meno. In questo secondo caso, l’opzione principale è quella di puntare su una normale operazione di tinteggiatura, in modo tale che le crepe possano essere nascoste. È importante sempre mettere in evidenza come le crepe, qualora non vengano sistemate e vengano lasciate al loro destino per troppo tempo, potrebbero comportare conseguenze molto pericolose per l’intero edificio.

Tra i danni che investono più spesso la facciata di un edificio, troviamo sicuramente la muffa, ma anche le crepe, che tendono ad estendersi sempre di più, senza dimenticare le fessure che si possono formare in superficie.

Ciascuna di queste problematiche è in grado di portare dei danni all’edificio. Ad esempio, la muffa si può sviluppare in seguito a delle intemperie climatiche: in modo particolare, sono le piogge a provocare delle infiltrazioni di acqua all’interno delle pareti. Ed è proprio l’acqua che finisce all’interno della muratura, con il passare del tempo, a creare il maggior quantitativo di problemi dal punto di vista strutturale.

Le crepe non funzionano in modo poi così tanto differente: infatti, possono essere provocate da parte di intemperie oppure cedimenti strutturali che riguardano i muri interni oppure il terreno. Le fessure, inoltre, hanno la tendenza a crearsi con il passare del tempo e non riguardano la componente strutturale di un’abitazione. Quel che è certo, però, è che si devono tenere sempre sotto controllo, altrimenti c’è il rischio che possano portare a danni ben peggiori.

Gli interventi comuni per restaurare la facciata

I danni che si trovano sulla facciata non possono essere mai presi sotto gamba. Non si può pensare di aver risolto il problema semplicemente provvedendo alla tinteggiatura della parete. Per ciascun problema, infatti, c’è una soluzione personalizzata che consente di risolverlo alla radice. Nel momento in cui i danni contemplino anche delle macchie di umidità, è consigliabile provvedere prima di tutto a rimuovere tali rigonfiamenti che vanno a colpire l’intonaco, in modo tale che la parete possa essere asciutta. Poi, si devono utilizzare gli appositi prodotti riparanti, in maniera tale che la superficie possa respirare in modo adeguato.

In riferimento a delle crepe di notevoli dimensioni e piuttosto ampie, ecco che la prima cosa da fare è quella di eliminare i pezzi di intonaco che hanno subito dei danni. In questo modo, poi si procederà con l’uso di un intonaco di riempimento. Dopo tale operazione, finalmente la parete sarà lisca e uniforme e si potrà tinteggiare senza problemi. Qualora le crepe dovessero svilupparsi più in profondità, ecco che anche la struttura potrebbe aver subito dei danni ed è necessario effettuare dei controlli approfonditi e poi comportarsi di conseguenza, scegliendo la soluzione più corretta per il caso concreto.

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