“Questa grande ondata di solidarietà e vicinanza rimargina una brutta quanto inaspettata ferita. Si riparte con più forza e determinazione”. Parole del presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu che questa mattina nella sala consiliare di Fonni ha ricevuto l’abbraccio caloroso della sua Organizzazione, della sua comunità e delle istituzioni dopo l'intimidazione della scorsa settimana quando sono state esplosi dei colpi di fucile contro la casa della suocera.
La sala consiliare era strapiena, gremita dai presidenti di sezione della Federazione provinciale di Coldiretti Nuoro Ogliastra che hanno promosso l’incontro con il presidente Leonardo Salis e il direttore Alessandro Serra in collaborazione con l’amministrazione comunale che ha riunito il consiglio in forma straordinaria.
Oltre ai soci della Coldiretti Nuoro Ogliastra erano presenti anche il presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana ed i sindaci di Nuoro Andrea Soddu, Gavoi Salvatore Lai e Burgos Leonardo Tilocca e l’assessore del Comune di Orani Gonario Ladu.
Coldiretti Sardegna attraverso il direttore Luca Saba, ha ricordato il ruolo della Coldiretti: “una grande forza sociale che non si tira mai indietro ma affronta i problemi senza scansarli, a volte anche sbagliando ma lo fa in trasparenza, mettendoci la faccia e assumendosi sempre le proprie responsabilità. Davanti c’è il nostro presidente Battista Cualbu ma è sorretto e circondato da tutta la sua Organizzazione”. Il direttore ha poi invitato tutti “ad abbassare i toni. I social, una grande conquista anche in termini di democrazia spesso vengono utilizzati in modo distorto, divengono luogo di sfogo e arena dove buttare veleno e odio. Questi non direttamente ma indirettamente armano anche le mani di persone deboli e degli eversivi e possono essere causa delle nefandezze che oggi hanno colpito noi”.
“La Coldiretti, della quale sono orgoglioso di fare parte – ha detto il presidente provinciale di Coldiretti Nuoro Ogliastra Leonardo Salis che ha promosso l’iniziativa di questa mattina – lavora per trovare delle soluzioni ai problemi e portare risultati concreti ai propri soci e a tutto il mondo agricolo. Il nostro presidente non si tira mai indietro ed è il primo a dare l’esempio mettendoci la faccia, ma non è solo, al suo fianco c’è sempre tutta la Coldiretti, i soci e i dipendenti”.
Nel ringraziare tutti i presenti, l’amministrazione comunale di Fonni, i sindaci e tutti coloro, tantissimi, che gli sono stati vicini in questi giorni, Battista Cualbu in chiusura ha chiesto “rispetto per le posizioni di tutti. Serve un cambio culturale in questo senso, ci si deve confrontare anche animatamente, come spesso facciamo anche noi, ma sempre nel perimetro della democrazia. C’è tanto da fare e c’è spazio per tutti. Abbiamo le competenze, giovani. Ci si confronta sulle idee e non con le fucilate o con le brutte parole che fanno solo male ma non risolvono alcun problema”.