In questo periodo della storia, sono tantissime le persone che valutano investimenti alternativi alle azioni e alle obbligazioni. La cosa non deve sorprendere: sia a causa della pandemia, sia a causa del conflitto russo - ucraino, chi ha puntato sui sopra citati asset si è trovato davanti a un calo a dir poco notevole.

Per fortuna, come sopra accennato, esistono soluzioni alternative. Tra queste, rientra l’investimento in terreni agricoli e casali. Perché conviene? Quali fattori influiscono sul valore? Scopriamo assieme alcuni dei motivi nelle prossime righe di questo articolo.

Asset a prova di recessione

I dati storici lo confermano: pur risentendo un po’ delle tendenze ribassiste, gli investimenti in terreni agricoli e casali rappresentano una strada a prova di recessione. Ciò significa che, a differenza di quanto si può apprezzare con azioni e obbligazioni, in questo frangente è meno facile trovarsi davanti a quadri all’insegna della perdita.

Necessità di poche conoscenze tecniche

Quando si parla di acquisto a scopo di investimento di terreni agricoli, cascine o casali, si ha a che fare con situazioni che, al contrario di quanto accade con le azioni, le obbligazioni, le materie prime e le criptovalute - giusto per citare alcune alternative oggi molto popolari - non richiedono importanti conoscenze tecniche per affrontare il mercato e arrivare, un giorno, ad apprezzare un profitto.

Quali fattori possono influire sul valore del terreno?

Quando ci si appresta ad acquistare un terreno agricolo o un casale, è naturale chiedersi quali siano i fattori che influiscono sul valore. Tra questi rientra senza dubbio la possibilità di avere l’acqua. Da non dimenticare è altresì l’importanza dell’esposizione al Sole. Inoltre, a prescindere dal fatto che si opti per un terreno privo di costruzioni o per un appezzamento caratterizzato dalla presenza di un casale, è fondamentale valutare la vicinanza a strade a scorrimento veloce.

Come ottimizzare il proprio investimento

Quali sono le dritte da considerare per ottimizzare al massimo l’investimento? La prima cosa da considerare è la zona. Soprattutto se si ha intenzione di aprire un’azienda agricola, è il caso di orientarsi verso aree di forte interesse turistico - su Interaliaimmobiliare.com si trovano casali in vendita in Toscana o in altre Regioni d’Italia particolarmente apprezzate da chi ha la passione per lo slow tourism - e impegnarsi in un’analisi di mercato per capire cosa offre la concorrenza (degustazioni, corsi di cucina etc.).

Un altro suggerimento molto semplice ma altrettanto importante per rendere profittevole il proprio investimento in terreni agricoli o in casali riguarda il fatto di trovarsi un socio che abbia conoscenze in ambito agricolo. Ok, come già detto parliamo di un ambito dove il know how tecnico necessario per concretizzare investimenti profittevoli è decisamente inferiore rispetto a quello che, invece, è richiesto per altri asset. Questo non vuol dire che ci si possa approcciare al mondo dell’agricoltura in maniera totalmente casuale.

Guardando al caso specifico di chi sceglie di puntare su un terreno con un casale, è doveroso aprire la parentesi della ristrutturazione. Concretizzarla “così tanto per” non ha senso. La strada giusta da percorrere prevede il fatto di rivolgersi a un progettista esperto, in grado non solo di guidare una squadra di professionisti in grado di dare corpo ai cambiamenti ma anche di intercettare i trend del momento. Quest’ultimo aspetto fa la differenza soprattutto se si ha intenzione di lanciarsi nel business del turismo, abbracciando un mondo che, da quando è scoppiata la pandemia, dà spazio a numeri a dir poco interessanti.

Il turismo di prossimità in spazi aperti in mezzo alla natura è sempre più richiesto e rappresenta una grande opportunità per chi possiede un casale o ha in progetto di costruirne uno su un terreno agricolo.