Aprire un’attività di scommesse sportive può essere un’opportunità imprenditoriale interessante, ma richiede una serie di adempimenti burocratici, legali e finanziari. In questa guida, vedremo quali sono i passaggi principali per avviare un centro scommesse in Italia, quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta e quali sono le prospettive di guadagno.

Requisiti per aprire un centro scommesse

Per aprire un centro scommesse, è necessario possedere alcuni requisiti personali e professionali. In particolare, è indispensabile avere:

• La fedina penale pulita, senza precedenti penali o amministrativi in materia di gioco d’azzardo.
• La licenza AAMS (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), che è il principale ente regolatore del settore in Italia. Per ottenere la licenza, bisogna partecipare a dei bandi pubblici che vengono periodicamente indetti dall’AAMS, oppure affiliarsi a un concessionario già autorizzato.
• L’autorizzazione della Questura, che verifica la conformità del locale e la sicurezza dei clienti e dei dipendenti.
• Il certificato di agibilità del locale, che deve avere una superficie minima di 100 metri quadrati, essere dotato di impianti idonei e rispettare le norme igienico-sanitarie. Inoltre, il locale deve trovarsi lontano da scuole e luoghi di culto, per evitare di incorrere in sanzioni o limitazioni.
• L’iscrizione alla Camera di Commercio, con l’apertura della partita IVA e la scelta della forma giuridica più adatta (società, ditta individuale, ecc.).
• Le convenzioni con i concessionari delle licenze di gioco, che forniscono il software, le quote e i servizi necessari per gestire le scommesse.

Franchising o indipendenza?

Una delle decisioni più importanti da prendere quando si vuole aprire un centro scommesse è se optare per il franchising o per l’indipendenza. Entrambe le soluzioni hanno vantaggi e svantaggi, che dipendono dalle proprie esigenze e preferenze.

Il franchising prevede l'affiliazione a un marchio già affermato nel settore delle scommesse sportive, in modo da operare con basi soldi senza sorprese. In questo modo si possono avere diversi vantaggi, ad esempio la semplificazione nell'ottenimento della licenza AAMS, poiché il franchisor si occupa degli adempimenti burocratici e legali; l'assistenza tecnica e commerciale da parte del franchisor, che fornisce supporto nella gestione dell'attività e nella risoluzione di eventuali problemi; la visibilità e la reputazione del marchio, che attirano più clienti e generano fiducia; la formazione continua e l'aggiornamento sulle novità del settore. 

D'altra parte, il franchising comporta anche degli svantaggi, come il costo dell'affiliazione, che varia a seconda del marchio scelto e che può includere una quota iniziale, una royalty mensile e una percentuale sulle giocate; la dipendenza dal franchisor, che impone regole e vincoli nella gestione dell'attività e nella scelta dei fornitori; la concorrenza interna al network, che può limitare il margine di guadagno.

L'indipendenza invece prevede l'avvio di un centro scommesse autonomo, senza legarsi ad alcun marchio. In questo modo si può godere di una maggiore libertà imprenditoriale, ma anche di maggiori responsabilità. Tra i vantaggi dell'indipendenza ci sono la possibilità di personalizzare il proprio centro scommesse secondo i gusti e le esigenze; la facoltà di scegliere liberamente i fornitori e i partner, senza vincoli contrattuali; l'opportunità di differenziarsi dalla concorrenza e di creare una clientela fedele. Tra gli svantaggi invece troviamo la difficoltà di ottenere la licenza AAMS, che richiede la partecipazione a bandi pubblici molto competitivi e onerosi; la mancanza di assistenza e supporto da parte di un franchisor, che obbliga a risolvere da soli eventuali problematiche; la minore visibilità e notorietà del proprio centro scommesse, che necessita di maggiori investimenti in marketing e pubblicità.

Guadagni di un centro scommesse

I guadagni di un centro scommesse dipendono dal volume di giocate generate dai clienti, dal margine applicato alle quote e dalle spese sostenute. In generale, si stima che il guadagno medio di un centro scommesse si aggiri intorno al 10% del fatturato. Tuttavia, questo dato può variare molto a seconda della stagionalità, della concorrenza, della qualità del servizio e della fidelizzazione dei clienti.

Un’agenzia di successo

Per aprire un’attività di scommesse sportive è essenziale informarsi bene sui requisiti, i costi e i guadagni di questa attività, e scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze e aspirazioni. Inoltre, è fondamentale curare il rapporto con i clienti, offrendo loro un servizio di qualità, sicuro e affidabile, che li soddisfi e li fidelizzi. Solo così si potrà creare un centro scommesse di successo, che si distingua dalla concorrenza e che si affermi nel mercato.