OLZAI. Riceviamo e pubblichiamo integralmente il messaggio del sindaco di Olzai Maria Maddalena Agus:
«Ci eravamo purtroppo abituati a considerare la guerra come a un mero fatto storico o come a un’atrocità lontana dalla nostra sfera quotidiana.
La recente evoluzione del conflitto tra Ucraina e Russia, però, ci ha drammaticamente proiettati in una dimensione nuova e anacronistica, dove il male assoluto riprende vigore sulla scia dell’assordante silenzio che ha contraddistinto la politica estera europea e mondiale degli ultimi decenni.
Ci eravamo illusi che la guerra non avrebbe toccato l’Europa ma gli imperialismi non hanno confini e la loro sete di potere e di sopraffazione è tale che invece che confrontarsi intorno ad un tavolo diplomatico si invade e si bombarda causando distruzione e morte.
Noi che crediamo che non ci siano contrasti tra stati e tra popoli che non si possano risolvere intorno ad un tavolo di pace, condanniamo fermamente chi come la Russia fa uso della guerra e saremo in prima linea per fermarla e per esprimere solidarietà a chi come i popoli dell’Ucraina la stanno subendo.
Oggi più che mai, allora, come amministrazione del comune di Olzai ci stringiamo simbolicamente ai cittadini dell’Ucraina, del Donbass e anche ai cittadini della Russia e della Bielorussia che sicuramente non vogliono questa guerra.
L’Amministrazione comunale di Olzai – in rappresentanza della intera comunità e interpretando la volontà espressa dalla maggioranza dei sardi, come ha fatto in seguito al disastro afgano – vuole rendere evidente e fattiva la solidarietà verso coloro che a causa della guerra sono costretti ad abbandonare la loro terra e i loro affetti, in particolare alle donne e ai bambini.
Il sindaco Maria Maddalena Agus e tutta la Giunta sono pronti a qualsiasi iniziativa finalizzata alla solidarietà verso gli sfollati della guerra che la Russia ha imposto ai popoli dell’Ucraina».
Olzai, 3 marzo 2022 - Maria Maddalena Agus (sindaco di Olzai)