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Assemblea per scongiurare la chiusura della Motorizzazione di Nuoro

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“Una Motorizzazione che chiude è un Territorio che muore. E gli artigiani e le autoscuole non ci stanno: lunedì prossimo pronti ad azioni eclatanti”.

Queste le parole di Pietro Contena, Segretario Provinciale di Confartigianato Nuoro, annunciando l’assemblea pubblica di lunedì prossimo che, con le autoscuole del territorio, nel Capoluogo barbaricino farà incontrare gli artigiani, i cittadini, le associazioni civiche, le Istituzioni locali, provinciali e regionali, e la Politica per puntare un “riflettore” sulla ventilata chiusura della Motorizzazione e per fare pressioni su Governo Regionale e Nazionale.

“Vogliamo far conoscere a tutti ciò che sta capitando a questa provincia – sottolinea Maria Carmela Folchetti, Presidente di Confartigianato Nuoro – nell’indifferenza di molti governanti locali e regionali”. “La situazione è stata sottovalutata e ora è gravissima – continua Folchetti – ma non tollereremo che la nostra provincia venga spogliata di un’altra fondamentale istituzione, funzionale sia alle imprese, sia ai residenti”.

Sono quasi 10.000 le operazioni che l’Articolazione Periferica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti effettua ogni anno, secondo recenti dati forniti dallo stesso Organismo. Sono infatti più di 3.000 le revisioni di camion, mezzi speciali e autobus, ben 6.212 le prove d’esame per il conseguimento delle patenti e un numero non quantificabile di altre operazioni, come il duplicato delle patenti o la reimmatricolazione, che non sono sottoposte a statistiche.

Secondo questi dati, autoscuole, autotrasportatori e privati cittadini potrebbero essere costretti a effettuare le prove nelle strutture di Cagliari, Oristano e Sassari che, tra l’altro, non sono in grado di gestire un carico di lavoro così importante.

“La decisione di una malaugurata chiusura – concludono Contena e Folchetti - costringerà un intero territorio a “migrare” verso le Motorizzazioni lontane più di 100 chilometri, per sottoporsi agli esami e alle trafile burocratiche, con enormi aggravi di costi e perdite di giornate di lavoro”.

Sull'argomento questa mattina il consigliere regionale di Ollolai Efisio Arbau (che un mese fa aveva sollevato la questione) sta tenendo una conferenza stampa in Consiglio regionale per presentare la sua proposta di trasferire in Sardegna le competenze e le relative funzioni in materia di Motorizzazione civile. Proposta, che secondo Arbau, non solo scongiura la chiusura della sede di Nuoro, ma anzi la rafforza. (n.d.r.)

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