L'assessore regionale degli Enti Locali, Cristiano Erriu, ha inviato nei giorni scorsi una lettera ai 258 comuni della Sardegna sopra i mille abitanti e alle otto province per chiedere di indicare alla Regione gli spazi finanziari necessari per l'attivazione del patto regionale verticale. "La comunicazione degli enti locali - spiega l'assessore Erriu - deve essere inviata alla Regione entro il 25 settembre per consentire un'immediata trasmissione al Ministero dell'Economia e delle Finanze della tabella dettagliata con la rideterminazione del saldo obiettivo per tutti gli enti locali che vedranno migliorate la propria capacità di spesa".
"Agli enti locali - prosegue Erriu - abbiamo chiesto di indicare gli spazi di cui hanno bisogno per la riduzione del rispettivo saldo obiettivo 2014 ed in particolare quelli derivanti da sentenze esecutive. Tale misura, attesa da mesi da tutti i comuni e le province, consentirà di raggiungere un maggiore equilibrio nei conti degli enti e lo sblocco di 70 milioni di euro di spazi finanziari che si tradurranno, nella maggior parte dei casi, in pagamenti a favore delle imprese creditrici e tutte spendibili entro l’anno. Questa misura completa il quadro degli accordi tra Regione e ANCI dell'8 agosto ed ha l’obiettivo di dare respiro ad una finanza locale da tempo in difficoltà ".
Attraverso l’attivazione del Patto verticale - continua l'assessore - la Regione cede al sistema delle autonomie locali una quota consistente di spazi finanziari grazie alla possibilità offerta con il Decreto 133/2014 (cosiddetto decreto sblocca Italia) che ha prorogato i termini per la cessione degli spazi a favore degli enti locali.