Taloro – Fadda, Mazzette, Piras (52’ Frau), Pinna, Silvetti, Gutierrez, Cherchi, Zappino, Cannessini, Piredda, Mele. All. Cirinà.
Pula: Murtas, Pinna, Atzeni, Cadelano, Berlucchi, Salones, Boi, Dentoni, Difrà, Sartoria, Uccheddu, All.Spina
Arbitro : Carlini di Bosa
Reti. 48’ Pinna, 78’ Silvetti, 91’ Mele
Gavoi. All’ultimo respiro. Mele a tempo scaduto consente al Taloro di battere l’ultima in classifica e portarsi al terzo posto, a un punto dall’Olbia e a quattro dal Porto Corallo. Partita dai due volti. Per 50 minuti il Pula tiene in scacco i padroni di casa. Che sono apparsi lenti e a tratti stanchi. “E’ un periodo particolare – spiega l’allenatore Ivan Cirinà – abbiamo diversi uomini infortunati. Alcuni sono andati in campo non al meglio e si è visto. In settimana Cherchi, Gutierrez e Canissini si sono allenati a parte”. La partita sulla carta si presentava facile. Gli ospiti venivano da una settimana traballata: dimissioni del presidente e perdita dei tre punti dell’unica partita vinta. Hanno però lasciato i problemi negli spogliatoi e in campo hanno dato il massimo: correndo per tutto il rettangolo di gioco e chiudendo tutti gli spazi. Ne è scaturito un primo tempo bloccato, senza grandi occasioni. A sbloccare partita e risultato ci ha pensato il terzino Pinna al 48’ del secondo tempo, che sorprendendo la difesa rossoblu si è infilato sulla destra e ha superato Fadda in uscita. Il gol scuote in parte il Taloro. Che pur con il freno a mano ha iniziato a mettere in campo tecnica e organizzazione di gioco. Si vedono finalmente arrivare le prime occasioni con Zappino e Cherchi. Dall’altra il Pula è sempre pronto a ripartire. Il gol del pareggio arriva finalmente al 78’ con Silvetti che insacca di testa in area su cross dalla bandierina. E’ una liberazione per tutti. A qual punto il Taloro spinge per i tre punti e cince d’assedio l’avversario. Il gol della vittoria arriva al 91’ con il capitano Mele. “E’stata la vittoria del gruppo – tira un sospiro di sollievo Cirinà, visibilmente soddisfatto - E’ un campionato difficile e bello. Anche l’ultima in classifica ti può sfoderare una prestazione del genere. Noi abbiamo tirato fuori un grandissimo carattere. Questa è una vittoria che da ancora più valore alla prestazione e ai tre punti conquistati a Calangianus. Nonostante le condizioni tutti si sono sacrificati. Un plauso a Mazzette che pur giocando in un ruolo non suo mi è piaciuto”. La prossima partita è alla porte. Giovedì si va a San Teodoro. “Una buona squadra, un altro match difficile – pensa Cirinà – ma finalmente dovremo riuscire a recuperare quasi tutti”.