SAN TEODORO – TALORO 2 – 2
TALORO. Zani, Satta (Sedda), Bollas, Arrais, Pinna, Zedda, Corona, Piras (Sedilesu), Paniziutti (Secchi), Doukar, Mele.Allenatore. Cottu – Zani
RETI. 30’ Pinna, 43’ Magri, 66’ Doukar, 73’ Corona
Il Taloro sfiora l’impresa anche a San Teodoro. Nel campo della formazione più informa del torneo gli uomini dei mister Cottu e Zani dopo essere stati raggiunti per due volte dagli avversari, hanno preso un palo a tempo scaduto con Roberto Mele.
Dopo Muravera e Lanusei questo pomeriggio i gavoesi hanno superato anche il terzo esame del 2015, conquistando il quinto punto: “ci avevano pronosticato tre sconfitta – dice soddisfatto Pippo Zani -. I ragazzi hanno sfoderato tre bellissime prestazioni giocando alla pari con le migliori del girone”.
Il match è stato spettacolare e non poteva essere altrimenti perché giocato dalle due formazioni più in palla del momento.
Ad andare in vantaggio gli ospiti con Marco Pinna direttamente su punizione alla mezz’ora.
La gara è viva e ricca di occasioni da una parte e dall’altra. Prima del termine del primo tempo i padroni di casa pervengono al pareggio grazie a Magri (43’).
Nel secondo tempo si confermano i ritmi alti del primo. Il Taloro passa ancora in vantaggio con Doukar al 66’, al suo quarto gol in una settimana.
A ristabilire le distanze è Corona (73’) con una perfetta esecuzione da calcio di punizione.
All’80’ il San Teodoro rimane in dieci per l’espulsione di Ibba per doppia ammonizione.
Nel finale succede di tutto. Prima è Zani a compiere un miracolo e salvare la propria porta. Non passa neppure un minuto e Mele manda la sfera sul palo.
“Un bellissimo pareggio – commenta Zani – nel finale abbiamo annusato anche la vittoria che ci è stata negata dal palo”.
“Il pareggio è un ottimo risultato per noi – continua –. I 5 punti conquistati nelle ultime tre partite ci danno molta carica. Il nostro obiettivo rimane sempre la salvezza che vogliamo conquistare quanto prima e far giocare sempre più giovani”.
Infine la dedica: “la vogliamo fare a Gianluca Manca e a tutta la sua famiglia per la perdita improvvisa della nonna” dice Zani a nome della squadra e della società.