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OLZAI. Al museo Carmelo Floris: un mulino idraulico in miniatura realizzato e donato da Bachisio Antonio Columbu

Nel paese dei mulini, in occasione del 130° anniversario della nascita dell’illustre artista olzaese

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OLZAI. In occasione dell’imminente 130° anniversario della nascita di Carmelo Floris (Bono 22 luglio 1891 - Olzai 22 agosto 1960), il novantacinquenne pensionato Bachisio Antonio Columbu ha deciso di donare al Comune di Olzai un modello di mulino idraulico per esporlo permanentemente nel civico museo intitolato all’insigne artista olzaese.

Così ieri pomeriggio la Giunta comunale, presieduta dal sindaco Maria Maddalena Agus, ha preso atto della generosa donazione esprimendo «apprezzamento e gratitudine nei confronti del signor Bachisio Antonio Columbu, allievo e figlioccio di Carmelo Floris e mugnaio dal 1940 al 1943 nel mulino della madre dell’artista gestito dalla società “Dore & Virdis».

Questo modello di mulino idraulico con ruota verticale a pale – si legge nella delibera pubblicata nel sito del Comune di Olzai – è stato interamente progettato e realizzato artigianalmente da Bachisio Antonio Columbu.

Con la donazione al Comune di Olzai di questo mulino, l’ingegnoso costruttore intende ricordare nel migliore dei modi la figura del suo illustre maestro di vita e padrino Carmelo Floris e, contemporaneamente, conservare la memoria storica per le generazioni future, così da consentire ai più giovani di comprendere il movimento dei meccanismi nei mulini ad acqua.

La struttura del mulino è stata realizzata con vari tipi di legno e i meccanismi sono dello stesso tipo di quelli del “Mulinu vetzu” nel rio Bisine, principalmente costituiti da due ruote: una a pioli e l’altra a gabbia.

Sabato 17 luglio, alle ore 19:00, nel cortile della Casa Museo Carmelo Floris è prevista la presentazione al pubblico di questo mulino in miniatura alla presenza degli amministratori comunali, di Bachisio Antonio Columbu e dei suoi familiari.

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