Una bella pagina quella scritta dalla comunità ovoddese in questi giorni. L’amministrazione comunale ha chiesto alle famiglie che hanno beneficiato l’anno scorso dei contributi del Comune per l’acquisto dei libri scolastici, la restituzione dei testi ricevuti in modo da consentire ad altri alunni di usufruirne, "contribuendo in tal modo ad abbattere i costi spesso onerosi che gravano sui budgets familiari, già decurtati da tasse e balzelli di ogni sorta”. La risposta delle famiglie è andata oltre le aspettative. Infatti racconta il sindaco Cristina Sedda “sono stati portati in Comune oltre ai testi richiesti, anche altri mettendoli a disposizione dei compaesani”. Per questo il primo cittadino ha deciso di inviare una lettera di ringraziamento alla popolazione. “Mi è sembrato doveroso farlo. Ho apprezzato tanto la risposta. E’ emerso per l’ennesima volta il senso di responsabilità e comunità. Famiglie mature che in un momento di crisi come questo stanno riproponendo usanze e valori di un tempo. Quelli veri: della solidarietà, del risparmio”. Per questo “intendiamo ringraziare le madri e i familiari degli alunni” ha scritto nella lettera Cristina Sedda a nome dell’amministrazione “per la sensibilità e lo spirito di solidarietà dimostrato. Si ribadisce – prosegue - la bontà di questa iniziativa, che l’ Amministrazione intende proseguire anche per gli anni futuri, per instaurare una sempre più vasta catena di solidarietà e di reciproco aiuto, che giova non soltanto a chi riceve, ma anche a chi restituisce oggi per poter poi ricevere domani. L’Amministrazione Comunale – conclude - prende atto con viva gratitudine del buon esito della suddetta iniziativa e si congratula vivamente con i propri concittadini per il loro senso civico che questa circostanza ha fatto ampiamente emergere”.