OLZAI. Giovedì 16 luglio, è giunta da Milano la triste notizia della scomparsa del professor Bruno Zanobio, storico della medicina e cittadino onorario di Olzai.
Il professor Bruno Zanobio era nato a Milano il 13 settembre 1926. Studente del Collegio Ghislieri, il più antico e rinomato di Pavia, aveva conseguito la laurea in medicina in quella Università, dove divenne assistente e poi ordinario di Storia della medicina, rinunciando al primariato di gerontologia del Pio Albergo Trivulzio del capoluogo lombardo.
Allievo del professor Luigi Belloni – il decano degli storici della medicina italiani – alla sua scomparsa nei primi anni Ottanta gli subentrò nella stessa cattedra dell’Università di Milano, dove fu per diversi anni anche prorettore vicario. Il professor Zanobio è stato anche presidente onorario emerito della Società Italiana di Storia della Medicina e autore di importanti articoli e volumi, in cui seppe offrire un significativo contributo agli studi delle discipline anatomiche.
Nel 1970, il suo studio in collaborazione con il professor Luigi Cattaneo (1925-1992) sulla collezione delle cere anatomiche di Clemente Susini dell’Università di Cagliari, prese forma nella pubblicazione del primo catalogo illustrato.
Per la finezza e fedeltà delle riproduzioni anatomiche, le cere cagliaritane – realizzate ai primi dell’Ottocento dal Susini sulla base delle dissezioni eseguite dal professor Francesco Boi (Olzai 1767 - Cagliari 1850) – sono considerate tutt’oggi fra le più belle e preziose al mondo, benché ignorate per lungo tempo dalla comunità scientifica.
Nella sua prolusione al 35° Convegno nazionale della Società Italiana di Anatomia del 1978 a Cagliari, fu proprio il professor Zanobio tra i primi a parlarne a livello nazionale, valorizzando così la figura dell’illustre scienziato olzaese Francesco Boi.
Per questo motivo, nel dicembre del 1978 l’allora sindaco di Olzai Costantino Murgia decise di conferire la cittadinanza onoraria ai due eminenti ricercatori Luigi Cattaneo e Bruno Zanobio.
E fra i cittadini onorari di Olzai (insieme al professor Alessandro Riva, già ordinario di Anatomia Umana dell’Università di Cagliari, allievo e affezionatissimo amico del professor Zanobio, curatore della raccolta delle cere anatomiche esposte dal 1991 nella Cittadella dei Musei link), il professor Zanobio è stato uno dei più assidui frequentatori del paese. In occasione dei suoi frequenti soggiorni a Olzai con la famiglia, è da ricordare anche la cordiale amicizia stretta con il compianto parroco don Giuliano Calvisi (1930-2002).
A Olzai, il professor Zanobio non mancò al convegno e all’inaugurazione della mostra “Le cere di Francesco Boi e la Scuola Anatomica di Cagliari” organizzato dal Comune il 28 aprile 1994 e, sino allo scorso anno, partecipò a diversi congressi organizzati dall’Università di Cagliari e dall’Associazione Clemente Susini, come il 7° Congresso in Sardegna di Storia della Medicina nel maggio 2014. Con eleganti messaggi di ringraziamento o cordiali telefonate, rispondeva tempestivamente a qualsiasi invito o comunicazione dei sindaci di Olzai ed era sempre alla ricerca di notizie riguardanti il comune d’adozione.
Il professor Bruno Zanobio fu tra i più autorevoli docenti della sua disciplina, molto apprezzato e stimato tra gli studiosi di storiografia medica nell’ambito strettamente accademico ma anche al di fuori. In qualsiasi simposio riusciva a catturare l’attenzione e la simpatia del pubblico, anche per l’arguzia e una spiccata ironia.
I funerali del professor Bruno Zanobio si svolgeranno domani a Milano nella chiesa di San Francesco d'Assisi al Fopponino e, questa sera, il Consiglio comunale di Olzai ricorderà la figura dell’illustre concittadino onorario e del grande maestro di scienza e di vita.