I periti incaricati dal tribunale di Nuoro hanno eseguito sabato un altro sopralluogo nella centrale elettrica del gruppo Clivati e nelle aree circostanti. Ancora una volta l'esito è negativo, come lo sono state le analisi eseguite dall'Arpas e dall'Istituto zooprofilatico sul terreno interessato e anche sul latte delle pecore munto in quella circostanza. Resta quindi irrisolto il mistero della nube fuligginosa che la notte del 14 aprile si è abbattuta nelle campagne di Noragugume, tingendo di nero un gregge e il terreno circostante.
Lo stesso Tribunale ha quindi dato incarico a un laboratorio specializzato milanese per eseguire altre analisi e fare ulteriori accertamenti. Intanto le registrazioni delle centraline e la direzione dei venti di quella notte escludono con certezza che la fuliggine sia fuoriuscita dalle ciminiere della centrale elettrica di Ottana. Nel primo momento si è pensato a un incidente visto che la notte del 14, proprio nella centrale elettrica, c'è stata una potente esplosione. Si trattava di una valvola di sicurezza, che dopo aver raggiunto una certa temperatura è scattata provocando un botto, che è stato avvertito in tutta la zona. Da quella valvola però non sono fuoriuscite sostanze, ma soltanto vapore acqueo. Il mistero della fuliggine resta. ( f. o. )